Archivio

Posts Tagged ‘una merce qualsiasi’

L’uomo si vuole clone, una merce qualsiasi, lo era da schiavo lo sarà da padrone

I Greci non avevano un unico termine per esprimere ciò che noi intendiamo con la parola vita. Essi si servivano di due termini, semanticamente e morfologicamente distinti, anche se riconducibili ad un etimo comune: zoe, che esprimeva il semplice fatto di vivere comune a tutti gli esseri viventi (animali, uomini o dèi) e bìos, che indicava la forma o maniera di vivere propria di un singolo o di un gruppo. […]

Tutto avviene come se, di pari passo al processo disciplinare attraverso il quale il potere statale fa dell’uomo in quanto vivente il proprio oggetto specifico, si fosse messo in movimento un altro processo, che coincide grosso modo colla nascita della democrazia moderna, in cui l’uomo come vivente si presenta non più come oggetto, ma come soggetto del potere politico. Questi processi, per molto versi opposti e (almeno in apparenza) in conflitto acerbo fra loro, convergono però nel fatto che in entrambi è in questione la nuda vita (zoe NCZ) del cittadino, il nuovo corpo biopolitico dell’umanità.

Candidiasi orale in giovane democratico

Leggi tutto…